Smart working, video lezioni, conference call, webinar… sono tutte definizioni e situazioni con cui sempre più persone hanno preso forzatamente confidenza durante gli ultimi mesi. Ciascuno per le proprie competenze, ma con un elemento in comune per tutti: ore ed ore passate davanti allo schermo di un computer, di un tablet o comunque di un device.
È vero, le norme di buona pratica suggeriscono di fare delle pause periodiche distogliendo lo sguardo dal monitor, ma è altrettanto vero che la concentrazione del lavoro ci porta a rimanere con lo sguardo fisso sullo schermo per ore senza che ce ne rendiamo conto. Tutto questo purtroppo si ripercuote sul nostro benessere visivo, provocando frequentemente affaticamento della visione, mal di testa ed una sempre più crescente difficoltà di concentrazione.
Proprio per questo motivo consigliamo di utilizzare lenti Zeiss con lo specifico trattamento DuraVision BluProtect: è un trattamento sviluppato specificamente per chi trascorre molto tempo in ambienti chiusi ed è esposto alla luce blu-violetta dei LED o degli schermi di televisori, computer e tablet.
ZEISS DuraVision® BlueProtect riflette parte della luce blu-violetta emessa da fonti di luce artificiali, evitando che giunga all’occhio.
Attenzione, non stiamo parlando di lenti da utilizzare solo in ambienti chiusi, perché la luce blu/viola viene emessa anche dai raggi del sole, bensì di un trattamento specifico che protegge i nostri occhi in tutte le situazioni in cui l’emissione della luce blu/viola potrebbe essere più dannosa.
Una visione più rilassata, ma soprattutto più protetta che può portare soltanto ad un miglioramento delle nostre performance visive.
I vantaggi per chi le indossa
Le soluzioni ZEISS per bloccare la luce blu-violetta rispondono alle esigenze di tutela della salute dei consumatori.
Offrono una gamma completa che tiene in considerazione i diversi livelli di intensità della dannosa luce blu-violetta durante attività in ambienti chiusi o all’aperto.
Facili da comprendere con il Blue Protect Index (BPI).
Comments